sabato 22 maggio 2010

COMUNICATO STAMPA. "LA PILLOLA DELLA DISCORDIA"

"Oggi 21 Maggio all'interno dell'occupazione del Rettorato si è tenuto un dibattito organizzato dal Collettivo AlterEva, fatto proprio dall'assemblea degli studenti e studentesse dell' occupazione,sulla RU486 che ha visto l'intervento di Silvio Viale e Eleonora Artesio. Trovandoci in un contesto di creazione di libero sapere e autoformazione, abbiamo sentito la necessità, di approfondire attraverso un workshop, una questione che riconosciamo come pienamente politica.

Non si può non notare come il dibattito sulla pillola abortiva sia solo uno degli innumerevoli esempi di come il controllo sociale passi attraverso i corpi delle donne, riducendoli a strumento di ricatti politici.

Sostenere che assumere un farmaco al posto di sottoporsi ad un intervento chirurgico consenta alla donna di prendere lla decisione di abortire con più leggerezza, è per noi inaccettabile, così come il considerare l'aborto una colpa da espiare con dolore.

È per noi sconcertante come lo scontro politico e le ingerenze vaticane abbiano portato ad un introduzione così tardiva del farmaco in Italia rispetto agli altri Paesi europei.

Occorre considerare come tutto ciò si inserisca in un contesto più ampio in cui le soggettività gay, lesbiche, bisessuali e transgender vengono negate a favore di un'eterosessualità normativa e un modello di famiglia tradizionale basata sul matrimonio.

Manifestiamo il nostro dissenso contro le dichiarazioni del neo eletto governatore Cota che vuole promuovere l'inserimento del movimento per la vita nelle strutture ospedaliere e scolastiche.

La nostra occupazione in difesa dell'università pubblica nasce anche dalla volontà di creare un sapere critico, spazi di socialità altra fuori da logiche sessiste."

Le studentesse e gli studenti del Rettorato Occupato

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